Carrefour Italia, ipermercati con ricavi in netta diminuzione: in 4 anni persi 600 milioni
Pare che i sindacati, molto poco presenti nella vicenda Conad- Auchan, si stiano risvegliando sulla questione Carrefour
Pare che i sindacati, molto poco presenti nella vicenda Conad- Auchan, si stiano risvegliando sulla questione Carrefour
La BCE, qualche giorno fa, ha stimato il calo del PIL al 10% “l’assenza di misure che favoriscano la transizione verso un economia senza energie fossili”. Le spese per il clima sono quindi un investimento
Forse la multinazionale di Alba dovrebbe semplicemente spiegare un pò meglio ed approfonditamente quello che fa. Oltre che in Africa, anche in Asia ed in Italia.
nel caso di Carrefour, verteranno su 7000 prodotti a marchio privato che potranno ricevere sconti fino al 15% con un abbonamento di 5,99 € al mese in 21 punti di vendita della nota catena francese, in Francia.
Da ottobre 2020, quando gli è stata bloccat l’IPO di Ant’s Financial, Alibaba, il più grande negozio del mondo, tratta senza tregua con le autorità il modo “accettabile” di continuare a prestare dei soldi al suo miliardo di clienti.
La situazione generata dalla Brexit , nonostante la mancanza di manodopera, di alcuni articoli sugli scaffali e gli incrementi di costi, sembra meno catastrofica del previsto. Nella GD l’unica novità sta, secondo nell’offerta di Tesco : un percorso di qualità imboccato anche da Coop svizzera a suo tempo. Un esempio da seguire
Marseglia finge di ignorare la realtà dell’incremento dell’e-commerce durante il coronavirus, dove Amazon è probabilmente diventato il più grande distributore del Paese. Amazon, pur essendo così grande e potente è molto poco trasparente : i dati li da la Marseglia ma se li cerchi non trovi riscontri. E sul lobbying…
Panzani, Cvc scuote il mercato della pasta: cresce la concorrenza per i produttori italiani. E l’inflazione galoppante colpisce i paesi più poveri
..In qualche anno l’azione del lobby digitale nella capitale delle istituzioni europee ha sorpassato quella del settore farmaceutico, finanziario o chimico. Il suo budget globale (mondiale) sarebbe di 97 milioni di euro – dieci volte quello dell’industria dell’automobile. E nella comunicazione fanno , più o meno, quel che vogliono
Piantagioni di caffè che soffrono, grappoli d’uva che maturano nel profondo Nord. Il cambiamento climatico influenza le coltivazioni, ma ora sappiamo che potrebbe distruggerne anche le riserve genetiche. Vaniglia, cotone, patate potrebbero sparire.
Noli sempre più alti – che tra Cina ed Europa hanno superato i 13mila dollari per container da 40 piedi – e ritardi negli arrivi della navi stanno spingendo spedizionieri e perfino grandi committenti a noleggiare direttamente portacontainer da caricare solo con le proprie merci. Ad agosto hanno iniziato le catene di grande distribuzione statunitensi Walmart e Home Depot e ora in Europa è il caso del colosso dei mobili svedese Ikea.
Cresce la tendenza dell’acquisto ricorrente: ogni famiglia europea spende in media 130 euro, non solo per film e musica. In Italia gli esperimenti di Barilla, Scotti e Illy