Il grano è un’insospettabile arma di riserva per la Russia
Insieme, Mosca e Kiev producono quasi un quarto del grano mondiale.
Insieme, Mosca e Kiev producono quasi un quarto del grano mondiale.
Queste sostanze avrebbero dovuto essere ritirate dal mercato dal 2011. E se l’UE si è data l’obiettivo ambizioso di ridurre del 50% i pesticidi entro il 2030, ad oggi non esistono sistemi per monitorare i progressi che verranno eventualmente fatti.
Il mondo sta cambiando, o il retail si adegua o scompare. Colpa della marca privata che continua ad avanzare? Non è quello il problema.
La certificazione RSPO, usata da molte multinazionali (tra le quali Ferrero), non riesce a monitorare 1,5 milioni di bambini in un territorio grande come la Nuova Zelanda. Rainforest Action (USA) lo considera uno strumento di greenwashing
Di fronte alla possibile “tempesta perfetta”, che porta alla stagflazione, Coop ha deciso una svolta epocale: meno grandi marche, più prodotti a marchio privato. Una scelta coraggiosa
Gli stati nord africani e medio orientali rischiano la fame
Questa non sarà una tempesta ma uno tsunami . E la distribuzione si perde in lotte sterili che abbassano i margini, soprattutto degli agricoltori
Forse per la nostra agricoltura e quindi per i prodotti che mangiamo si può e si deve fare di più
Covid, cambiamento climatico e guerra in Ucraina rischiano di portare il mondo in stagflazione
L’azienda impiega 1,62 milioni di persone con un fatturato trimestrale pari a 116 miliardi di $ (+ 7%) ma con previsioni di incrementi meno sostenuti
In Europa basterebbe abolire del tutto la norma sulla calibrazione dei prodotti, che indica cioè in che categoria classificare frutta e verdura a seconda di forma e dimensioni.
Fermare l’agricoltura biologica per aumentare le rese produttive e arginare la minaccia di una crisi alimentare globale, aggravata dalla guerra in Ucraina. Syngenta: “la conseguenza indiretta è che le persone muoiono di fame in Africa, perché stiamo mangiando sempre più prodotti biologici”