Nutriscore : la battaglia continua
Incredibile che Nestlè la faccia praticamente “da padrone” sull’argomento.
Incredibile che Nestlè la faccia praticamente “da padrone” sull’argomento.
La GDO italiana non sembra poi così sostenibile come lo dichiara spesso, a destra e a manca
Nonostante i 44 miliardi di ricavi, infatti, Amazon ha chiuso i conti del 2020 presentando perdite per 1,2 miliardi di euro; un «rosso» che dovrebbe garantire un credito d’imposta di 56 milioni e che si aggiunge ad altri sconti fiscali concordati tra i manager di Bezos e il fisco del Granducato
Corriere della Sera – Sabato 1 Maggio 2021 L’allarme Pac di Confagricoltura, francesi e tedeschi Politica agricola «La…
Devo dire con sincerità che le informazioni intrinseche nel prodotto sono poche, sia per i prodotti di marca, sia per i prodotti a marchio del distributore (Mdd) … da qualche parte si deve pur cominciare a fare chiarezza, se vogliamo davvero parlare di produzione sostenibile. E allora, perché non iniziare dalle materie prime? Perché non rendere tracciabile tutta la filiera? Perché non premiare le aziende che davvero lo fanno?
Su un fatturato del mercato online di 75 miliardi di $. Si tratta di oltre 20,3 miliardi di $ (16,9 miliardi di €). Ovviamente si parla solo di food online poi c’è tutto il resto: pubblicità : 10,7% di 191, 1 miliardi di $ (il dato ci sembra sottostimato, ma tant’è). E-commerce non food 40,4% di 908,7 miliardi di $. Smart speakers 55% di 3,2 miliardi di $. Cloud computing 64,5% di 21,1 miliardi di $
L’intervista del ministro Stefano Patuanelli sotto sembra un pò un publiredazionale su un tipo di tecnologia (le centraline Adobestock Tecnologie) . Cogliamo comunque, in questo articolo, alcuni spunti interessanti sul Recovery Fund e sui problemi legati all’acqua e al cambiamento climatico che convergono con quanto già scritto su questo sito
“Durante il primo lockdown non ci siamo mai fermati, eravamo sul campo anche quando non si trovavano mascherine e gel igienizzanti. Ora dovremmo essere inseriti tra le categorie a rischio e invece non ci considera nessuno”
La questione non è banale, perchè : tre multinazionali – Monsanto/Bayer, DuPont/Dow Chemical e Syngenta/ChemChina – oggi controllano a livello globale il 63% del mercato delle sementi e il 75% di quello dei fitofarmaci.
Il negozio è un Monoprix, appartenente al gruppo Casino. E’ grande 50 mq. ma può ricevere, dopo un ordine online, 28’000 articoli (in Esselunga ne gestivo 27’000, nei superstore). Contiene inoltre 400 referenze basiche, da superette (“de depannage”). Viene definito un Drive piéton (drive pedonale), “Cliquez et retirez” (click and collect).
Pur galoppando velocemente, tra gli scaffali dei supermercati italiani quello degli alimenti “senza antibiotici” non è però il più gettonato dei prodotti “free from”. In cima alle preferenze di acquisto resta infatti la dicitura “senza conservanti”, i cui prodotti rappresentano circa il 10% di questo mercato, mentre al secondo posto ci sono gli alimenti “senza olio di palma”, che valgono il 7% delle vendite
Il Brasile di Jair Bolsonaro ha appena chiesto, in quella che sembra uno scherzo, 1 miliardo di $ per salvare l’Amazzonia ma la deforestazione lì è “drammatica”